Audre Lorde (18 febbraio 1934 – 17 novembre 1992) è stata una scrittrice, poetessa, femminista, bibliotecaria e attivista per i diritti civili statunitense. Si descriveva come una "nera, lesbica, madre, guerriera, poeta".
Lorde è conosciuta soprattutto per la sua poesia, che affronta temi come l'ingiustizia, la sessualità, l'identità e la differenza. Molti dei suoi saggi e discorsi si concentrano sull'importanza di affrontare le diverse oppressioni e di costruire coalizioni.
Ecco alcuni argomenti importanti nella vita e nel lavoro di Audre Lorde:
Intersezionalità: Lorde fu una pioniera nell'esplorare come diverse forme di oppressione, come il razzismo, il sessismo e l'omofobia, si intersecano e si rafforzano a vicenda.
Feminismo: Lorde criticò il femminismo bianco per la sua esclusione delle donne di colore e per la sua mancata comprensione delle diverse esperienze delle donne.
Identità: La sua opera esplora la complessità dell'identità, in particolare l'esperienza di essere una donna nera, lesbica e madre.
Oppressione: Lorde si oppose fermamente a tutte le forme di oppressione e sostenne la necessità di solidarietà e alleanza tra i gruppi oppressi.
Potere: Lorde esaminò le dinamiche di potere e il modo in cui il potere viene utilizzato per perpetuare l'oppressione.
Lesbismo: Lorde è stata una delle prime scrittrici a scrivere apertamente e onestamente sulla sua esperienza di donna lesbica nera.
Erotismo: Lorde vedeva l'erotismo come una fonte di potere e conoscenza, e scrisse molto sull'importanza di abbracciare il proprio corpo e la propria sessualità.